Dacci oggi il nostro pane

TITOLO: “DACCI OGGI IL NOSTRO PANE “

DATI
MISURA: 70 X 100
TECNICA ESECUTIVA: Pittura e smalto su tela
ANNO DI CREAZIONE: 1997

ANALISI CRITICA

Un’opera che non ha precedenti storici, un dipinto che traduce un pensiero, una preghiera che affratella il mondo.
«DACCI OGGI IL NOSTRO PANE», è una delle sette tele, che compendiano la preghiera rivolta al Padre di tutti gli uomini. In modo particolare quest’opera, rispetto anche alle altre, è quella in cui il tema di un “Giubileo di pace” – al quale è finalizzato l’intero progetto – diventa canto universale.
Oltre ogni limite di razza o religione, umile sale a Dio l’accorata preghiera. La tela si anima e, dal gruppo degli oranti, un canto corale si modula di tono in tono, da colore a colore. Tra le pieghe del manto, alle mani giunte, all’intera espressione del viso rivolto verso l’alto, l’azzurro – questo solo magico colore – crea un crescendo che illumina lo sfondo cupo e indistinto di un blu notte.
Dalla suggestione di un coro a bocca chiusa, salgono le note che vibrano, incrociandosi con la luce immaterica. Un suono mistico, dall’insolito colore musicale viola - evidenziato dagli ori - esplode nella melodia della manifesta presenza del Divino.
Nel concerto delle volontà, l’arte e la fede superano ogni fantasia e, l’equilibrio dell’opera rappresentata, segna un diapason di suprema intensità lirica.